Ti interessa creare una collezione NFT in nocode?
Oggi ti parlo di un nuovo tool chiamato Nifty Generator, che permette di realizzare collezioni di immagini da trasformare successivamente in NFT, tutto in nocode, attraverso la generazione delle immagini tramite combinazione di livelli (layer).
Ma andiamo per ordine.
Che cos’è un NFT (Non Fungible Token)?
NFT è l’acronimo di Non Fungible Token, cioè un “certificato” che attesta l’autenticità, l’unicità ed il possesso di un asset digitale, come ad esempio un’immagine, un video, un audio e tutto quello che è possibile creare, replicare e visualizzare in formato digitale.
Questo “certificato” altro non è che uno smart contract, cioè un insieme di funzioni e script scritti in uno dei tanti linguaggi di programmazione, come ad esempio Solidity, che definisce le regole del contratto del nostro NFT e le esegue.
Questi smart contract si innestano in una blockchain ed è proprio quest’ultima che fa da garante delle informazioni scritte nello smart contract stesso (autenticità, unicità e possesso).
Chiedo venia per la spiegazione poco esaustiva su che cos’è uno smart contract e che cos’è una blockchain, ma sono argomenti così vasti che andrebbero spiegati più approfonditamente e non è questo lo scopo di questo articolo.
Ricapitolando: un NFT è uno smart contract che viaggia su una blockchain.
Questo per il momento sono le informazioni che ci servono.
Se compri un NFT, sei proprietario dell’opera digitale?
NO, ma hai comprato un “certificato” che ti permetterà di dimostrare che hai tutti i requisiti necessari per avere un diritto sull’opera in tuo possesso, come ad esempio la monetizzazione della stessa.
Gli NFT esistono già da qualche anno ma sono letteralmente esplosi solo nel 2021.
Avete mai sentito parlare delle collezioni di Cryptopunks e Bored Ape?
Non ve lo sto nemmeno a raccontare!
Sedetevi comodi e googlate questi nomi per scoprire a che cifre vengono giornalmente acquistati e venduti.
Ovviamente in tantissimi non vogliono farsi scappare questa opportunità, ma non è tutto oro quel che luccica!
La probabilità di fallire miseramente è altissima!
Perchè realizzare una collezione NFT in nocode
Proprio perchè tutti vogliono provare a cavalcare l’onda degli NFT, le diverse blockchain che ti permettono di interagire con gli smart contract sono piene di NFT spazzatura, cioè immagini prese dal web e “caricate” sulla blockchain con la speranza di essere acquistate.
Questo è quello che la maggior parte delle persone fanno ed è il metodo numero 1 per fallire.
Poi ci sono quelli che hanno capito come funziona il meccanismo degli NFT, del loro mercato e di come possono sfruttare queste conoscenze per monetizzare ed addirittura creare delle rendite passive con le fee delle vendite secondarie.
Infatti è possibile inserire nello smart contract una clausola in cui si definisce la percentuale delle fee da destinare al creatore dello smart contract, che ha dato origine al suo NFT, ogni qualvolta questo viene venduto/acquistato.
La regola numero 1 è che un NFT di per sé non ha nessun valore economico intrinseco.
Il suo valore lo stabilisce la community che ruota attorno all’autore e/o all’opera d’arte.
Se sei un artista famoso e seguito da tantissimi followers il valore economico del tuo NFT, ed in generale di qualsiasi forma di arte creato dall’artista, dipenderà sicuramente più da questi fattori che dall’opera in sè.
Se sei un’artista sconosciuto non puoi sperare che la tua opera d’arte digitale viene scoperta ed acquistata tra milioni di altre opere di sconosciuti come te.
Però potresti emergere dal mare di NFT in circolazione se abbini all’opera digitale che vuoi trasformare in un NFT un meccanismo di gamification, creando ad esempio una collezione.
Che cos’è una collezione NFT?
Una collezione NFT è composta da una serie di NFT di opere uniche tra loro ma che hanno come soggetto principale la stessa figura o una molto simile.
L’unicità è data dai dettagli che compongono l’opera e caratterizzano il soggetto principale.
I due meccanismi di gamification più utilizzati in una collezione NFT sono la rarità e l’utilità di ciascun NFT di cui la collezione è composta.
La rarità lo dice la parola stessa, significa creare una collezione con alcuni NFT che sono più rari di altri creando un meccanismo di scarsità.
In questo modi si cerca di spingere i collezionisti a spendere di più per gli NFT più rari, creando un circolo virtuoso che porta la valutazione degli NFT più rari sempre più in alto e tutto questo in genere si riflette di conseguenza anche su tutta la collezione.
L’utilità invece tiene in considerazione la possibilità di utilizzare il tuo NFT di quella specifica collezione per compiere delle azioni o avere dei privilegi rispetto a chi non ne possiede uno.
Un esempio sono gli NFT associati ad un gioco online, chi ne è in possesso può ad esempio acquistare delle armi speciali che sarebbero impossibili da ottenere altrimenti.
Questo è un esempio banale, infatti potrebbero esserci decine di altri campi di applicazione su come dare un’utilità ad un NFT.
Come viene creata una collezione NFT?
Le collezioni possono essere create in 2 modi:
- A mano, andando a disegnare ogni singola opera
- Attraverso algoritmi generativi
Come potete ben intuire, realizzare collezioni a mano è un lavoro che richiede molto tempo.
Chi decide di intraprendere questa strada realizza nella maggioranza dei casi collezioni NFT di piccole dimensioni, al massimo di qualche centinaia di opere d’arte.
Chi ha la necessità di realizzare collezioni NFT da migliaia di pezzi unici in genere utilizza degli algoritmi generativi che in pochissimo tempo creano in automatico migliaia di opere.
Il principio di funzionamento è semplice e si basa tutto sulla possibilità di creare l’opera d’arte su più livelli (layer):
- Con Photoshop o un qualsiasi altro software simile viene creato il soggetto principale, andando a dividere su livelli differenti (layers) i tratti primari, i tratti secondari e lo sfondo.
- Sempre con Photoshop e su livelli differenti (generalmente sui livelli dei tratti secondari) vengono creati i dettagli che compongono e completano l’opera.
- I livelli, suddivisi per categorie, vengono inviati ad un algoritmo che li elabora e combina tra loro, ricavando un numero di opere pari al numero massimo di combinazioni diverse che è possibile realizzare con i livelli che sono stati creati dei passaggi precedenti.
Ho trovato un articolo interessante su Medium che racconta bene i passaggi da fare e da consigli su come impostare le dimensioni ed i parametri di Photoshop oppure come creare NFT con diverse rarità.
L’algoritmo generativo di per sé non è nulla di eccessivamente complesso, però per poterlo creare ed utilizzare è comunque richiesto un minimo di conoscenza di un linguaggio di programmazione come Python o JavaScript.
Qui ci viene in aiuto il nocode per la creazione della collezione di immagini da trasformare poi in NFT.
Ultimamente, cavalcando anche la moda del momento, stanno nascendo diversi tool nocode per la creazione di asset digitali basati su smart contract come criptovalute, piattaforme per il web3 ed NFT.
Parlando di NFT vi voglio presentare uno dei Tool più semplici da utilizzare per la creazione di collezioni NFT, che non richiede nessuna implementazione di codice e vi permette di realizzare direttamente la vostra collezione NFT con i metadata ottimizzati per le blockchain Ethereum e Solana (per il momento).
Questa piattaforma si chiama Nifty Generator, se vuoi approfondire le potenzialità di questa piattaforma ho scritto una scheda tecnica nella nostra sezione dei software nocode e lowcode.
Nifty Generator ti permette di creare delle collezioni NFT combinando tra di loro layer in maniera completamente casuale.
Gli NFT creati avranno già i metadata (nome NFT, nome collezione, royalties, ecc) compatibili per i wallet su rete Ethereum e Solana.
Le uniche cose di cui hai bisogno sono i livelli in formato .png (layers) che comporranno le immagini, ordinati per categorie e suddivisi in cartelle ed ed un wallet Solana da connettere all’applicazione.
Per il wallet consiglio Sollet o Solflare, entrambi scaricabili anche come estensioni per Google Crome.
Immaginiamo di avere i nostri layer suddivisi in tre categorie in questo modo:
- Sfondo: 3 livelli
- Tratto primario: 3 livelli
- Tratto secondario: 3 livelli
Essendo una combinazione di livelli, il numero massimo di immagini che è possibile creare con questo esempio sono 3x3x3= 27 immagini.
Per avere collezioni con un numero di NFT più grande dovete aumentare il numero dei livelli e/o delle categorie.
Il tool è veramente facile da utilizzare, dovete semplicemente fare l’upload delle immagini, seguire tutti i passaggi e compilare tutti i campi con le informazioni corrette.
Alla fine di tutto il processo, puoi visualizzare a schermo tutte le combinazioni create ed ovviamente scaricarle.
Oltre alla facilità di utilizzo, un’altra cosa da non trascurare è il costo: zero per collezioni inferiori a 1000 NFT!
Per collezioni superiori a 1000 NFT, bisogna acquistare e possedere uno degli NFT creati dall’azienda che ha sviluppato Nifty generator (ecco un esempio di utilità di un NFT come meccanismo di gamification).
Ma attenzione!
Quella che è stata creata è una collezione di immagini che non sono ancora degli NFT.
Il processo di creazione di un Non Fungible Token viene chiamato minting di un NFT.
Esistono diverse piattaforme che vi permettono di fare il minting, anche gratuitamente (dovete pagare al massimo delle commissioni per abilitare lo smart contract), come ad esempio OpenSea.
Nifty Generator al momento permette di realizzare la collezione ma non fa il minting.
Per completare il processo di creazione della tua collezione NFT bisogna fare quindi un passaggio in più.
Ci sarebbero veramente tante altre cose da dire sul minting di un NFT ma non vorrei andare fuori tema e dilungarmi troppo.
Il focus di questo articolo è quello di trovare un modo economico e veloce per creare una collezione di immagini da trasformare successivamente in una collezione di NFT in nocode.
Se però ti interessa l’argomento e vorresti leggere degli approfondimenti, scrivimi un’e-mail o su Linkedin e fammi sapere che cosa vorresti approfondire. Cercherò come sempre di fare sempre meglio per portare contenuti di qualità su questo blog!
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